RAFFORZAMENTO DELLE COMPETENZE PER LA TRANSIZIONE INDUSTRIALE, DIGITALE E GREEN

Sostenere le aziende che investono sul potenziamento di competenze per sostenere la transizione digitale ed ecologica guidata dalla S3 regionale, l’innovazione dei metodi di produzione e di organizzazione, i materiali e i processi produttivi in maniera intelligente, sostenibile e continuativa, lo sviluppo di competenze manageriali, l’attrattività e il trattenimento dei talenti e il rafforzamento del proprio capitale umano con particolare attenzione alla parità di genere, alle nuove competenze STEM e a quelle in grado di operare per il raggiungimento degli obiettivi propri della nuova Agenda ONU 2030.

 10 milioni di euro. 

Tale dotazione potrà essere incrementata a discrezione della Giunta qualora dovesse realizzarsi una disponibilità ulteriore di risorse a valere sul bilancio gestionale della Regione Emilia-Romagna.

Tramite l’applicativo web SFINGE2020, dalle ore 10.00 del giorno 10 aprile 2024 alle ore 13.00 del giorno 7 maggio 2024. 

Seguirà una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione dei progetti.

  • Micro, Piccole e Medie imprese 
  • Soggetti, Enti, Organizzazioni private, iscritti nel Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative (REA), che svolgono una attività economica (sia con le forme giuridiche tipiche delle imprese che nelle forme diverse, con esclusione delle persone fisiche)
  • Il limite massimo del contributo concedibile sarà pari a 50.000 euro. 

    Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto nella misura massima del 75% della spesa ammessa. 

    Il contributo di cui al presente bando viene concesso nell’ambito del regime “de minimis”. 

    Le spese oggetto del contributo non sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche di qualsiasi natura. 

  • Gli interventi dovranno essere realizzati in un’unità locale o sede operativa nel territorio della regione Emilia- 

    Romagna e potranno essere finalizzati a: 

    1. Investire in competenze per la specializzazione intelligente, per la transizione industriale e per l’imprenditorialità 
    2. Realizzare nuovi prodotti e/o servizi e/o processi produttivi e/o migliorare prodotti e/o servizi e/o processi produttivi esistenti 

    Per entrambi gli interventi sarà necessario prevedere: 

    piano triennale di strategia aziendale per la creazione, lo sviluppo, il rafforzamento, l’attrazione di competenze e/o per il loro trattenimento articolato in: 

    FASE A:

    Rilevazione dei fabbisogni di specifiche competenze all’interno della realtà aziendale necessarie per affrontare, alternativamente o congiuntamente: 

    • la transizione digitale ed ecologica guidata dalla Strategia di specializzazione intelligente (S3) 2021- 2027 regionale 

    • l’innovazione dei metodi di produzione e di organizzazione, i materiali e i processi produttivi in maniera intelligente, sostenibile e continuativa

    FASE B:

    Introduzione di azioni volte alla riduzione del mismatch tra domanda e offerta di competenze, anche in ottica di genere, che potranno riguardare: 

    • l’introduzione di ricercatori ad alta specializzazione scientifica e figure professionali, anche manageriali in grado di far dialogare le imprese e il mondo della ricerca, della formazione, della finanza 

    • lo sviluppo di figure professionali e competenze per la specializzazione intelligente, la transizione industriale, digitale ed ecologica e l’adattabilità al cambiamento 

    • il rafforzamento e il potenziamento delle competenze interne anche attraverso simulazioni, study visit, esperienze presso altre aziende italiane o straniere (stage o trasferte) 

    • le eventuali azioni finalizzate all’organizzazione e/o al funzionamento di Academy interne e/o di filiera

  • Acquisizione di consulenze specialistiche per la realizzazione del progetto, comprese le spese per la definizione, elaborazione e implementazione di modelli e/o strumenti per rilevazione, il monitoraggio e la valutazione dell’impatto del progetto; 
  • Spese di trasferta ovvero, viaggio, vitto, alloggio del personale, per i casi di study visit, esperienze presso altre aziende italiane o straniere (stage o trasferte); 
  • Spese generali legati alla gestione del progetto, alla presentazione della domanda e della Rendicontazione (pari al 7% delle voci A, B). 

Le spese dovranno essere sostenute tra la data di presentazione della domanda e il 31/12/2024 e dovranno contenere l’indicazione del CUP (Codice Unico di Progetto).

Milena Pano: pano.m@cerform.it 333.188.99.20 – 0536 99 98 11

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